Dallo scorso 13 aprile 2024, dire addio al caos pagamenti per la ricarica delle auto elettriche è diventato realtà. Grazie al Regolamento Europeo AFIR (Alternative Fuels Infrastructure Regulation), finalmente diremo addio alle app dedicate e all’odissea delle colonnine compatibili.

Come funziona? Semplicemente come al distributore di benzina! Basta la tua carta di credito o bancomat per attivare la ricarica su tutte le colonnine pubbliche. Un POS è infatti obbligatorio su ogni colonnina, ponendo fine all’obbligo di stipulare contratti con i fornitori di energia elettrica.

Un passo avanti per la mobilità elettrica

L’introduzione del POS non è solo una comodità per gli utenti, ma rappresenta un passo decisivo per la diffusione della mobilità elettrica. Con la semplicità e l’immediatezza del pagamento con carta, si sono eliminate barriere all’utilizzo delle auto elettriche, favorendo la transizione verso un futuro più sostenibile.

Entro il 2026, una colonnina ogni 60 km

Oltre alla modalità di pagamento, il Regolamento AFIR si concentra anche sull’espansione della rete di ricarica. Entro il 2026, è prevista una colonnina elettrica ogni 60 km, con un’attenzione particolare alle arterie TEN-T, dove sono sorte stazioni più potenti dedicate ai veicoli pesanti.

La fine dei Supercharger riservati alle Tesla?

L’obiettivo principale del Regolamento AFIR è quello di garantire un’esperienza utente semplice e accessibile a tutti. Le colonnine di ricarica devono essere fruibili da chiunque, senza discriminazioni legate alla marca del veicolo.

Sarà interessante capire come questa normativa impatterà la rete Supercharger di Tesla che, salvo alcune eccezioni, è esclusiva per i suoi clienti.

Un futuro più elettrico e connesso

L’arrivo del POS sulle colonnine di ricarica rappresenta un passo avanti fondamentale per la mobilità elettrica. Con maggiore semplicità e accessibilità, la ricarica è diventata più agevole e user-friendly, favorendo la diffusione di un modello di trasporto più sostenibile e in linea con gli obiettivi di decarbonizzazione.

Note aggiuntive:

  • L’obbligo di accettare pagamenti con carta riguarda sia le colonnine di nuova installazione (a partire dal 13 aprile 2024) che quelle già esistenti (dovranno adeguarsi entro il 1° gennaio 2027).
  • Gli operatori devono esporre chiaramente le tariffe “a consumo” su ogni colonnina.