I dati sulle vendite di veicoli elettrici (EV) quest’anno hanno attirato l’attenzione di molti costruttori automobilistici, ma secondo nuove informazioni, la diminuzione potrebbe non durare tanto quanto precedentemente previsto e potrebbe non essere così grave come molti pensavano.

In un rapporto pubblicato martedì, Bloomberg ha affermato che i dati sulle vendite del primo trimestre fanno sembrare la presunta frenata delle vendite di EV negli Stati Uniti più come un picco temporaneo, poiché molti costruttori hanno visto le vendite continuare ad aumentare anno dopo anno. Le preoccupazioni legate alla domanda non sembrano aver influito sugli acquisti dei consumatori e, sebbene le consegne di Tesla siano state deludenti per alcuni, il costruttore rimane l’unico produttore di EV ad alto volume negli Stati Uniti.

“Stiamo ancora osservando una crescita della domanda, ma non allo stesso ritmo per tutti i marchi”, ha dichiarato Stephanie Valdez-Streaty, direttore di Cox Automotive Industry Insights. “Al momento Tesla non ha nuovi modelli, Ford non ha molto in programma. Ma Hyundai, BMW, Kia, Cadillac – stanno davvero spingendo avanti l’ago della bilancia.”

Il Model Y di Tesla ha rappresentato poco più di un terzo di tutte le vendite di EV negli Stati Uniti nel primo trimestre, con circa il 35,4% di quota di mercato totale. Nel frattempo, il Model 3 (11,3%), la Ford Mustang Mach-E (3,5%), la Rivian R1S (2,9%) e la Ford F-150 Lightning (2,8%) hanno completato la top five dei modelli più venduti.

Mentre alcuni costruttori tradizionali hanno recentemente espresso preoccupazioni riguardanti la domanda di EV e hanno rinviato gli investimenti in EV, anche a causa della diminuzione delle vendite anno su anno di Tesla, alcuni analisti notano che dovranno raggiungere una produzione di massa di EV per iniziare a fare breccia nella quota di mercato del gigante EV.

“In generale, i costruttori automobilistici probabilmente stanno esagerando, come al solito, ma c’è un po’ un problema legato a Tesla”, afferma Corey Cantor di BloombergNEF. “Se vogliono iniziare a conquistare quote di mercato, o anche solo performare ad un livello elevato, devono iniziare a produrre EV in volumi di massa.”

Ad ogni modo, Bloomberg prevede un altro aumento della crescita delle vendite nel settore EV nel corso di quest’anno, mentre altre organizzazioni come l’Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA) prevedono incrementi ancora più consistenti nel volume delle vendite.

Anche se nessun costruttore automobilistico, oltre a Tesla, è riuscito a vendere oltre 100.000 EV in un anno negli Stati Uniti, le previsioni suggeriscono che Hyundai, General Motors (GM) e Ford potrebbero essere sulla buona strada per superare quella soglia. Bloomberg sostiene anche che, anche se il mercato globale degli EV rimanesse al suo attuale ritmo di “frenata”, ci si aspetta che praticamente tutti i veicoli siano EV entro dieci anni.