L’ADAC, con il suo calcolatore dei costi automobilistici, permette di stimare i costi totali durante la vita di un’auto per una vasta gamma di modelli attualmente disponibili. Un’analisi recente ha preso in considerazione i costi al chilometro di diversi veicoli elettrici, considerando un percorso annuale medio di 15.000 km e una durata di cinque anni. L’ADAC ha incluso nel calcolo i costi di manutenzione, deprezzamento, energia e le medie premi assicurativi. Sebbene la realtà individuale possa differire, questa analisi offre comunque un buon punto di riferimento per confrontare i dati.

Per confronto, il benzinaio più economico è il Fiat Panda Hybrid a 38,2 centesimi di euro al chilometro, mentre il diesel più conveniente è il Dacia Duster a 42,3 centesimi di euro. Il Tesla Model 3 più economico arriva a 66 centesimi di euro. Va notato che sono stati considerati solo i modelli attualmente disponibili. Alcuni modelli CNG di Volkswagen e dei suoi marchi affiliati, che in passato erano più economici del Duster e del Panda, non sono più ordinabili.

I risultati evidenziano un cambiamento significativo rispetto a una precedente analisi effettuata nell’aprile 2023. Mentre nell’analisi precedente tutti e sette i veicoli della lista presentavano costi inferiori a 50 centesimi di euro al chilometro, attualmente solo due veicoli mantengono questo livello di economicità. Questa variazione è attribuibile all’aumento del prezzo dell’elettricità nelle stazioni di ricarica pubbliche, alla diminuzione dei valori residui e alla sospensione del bonus ecologico.

Secondo l’ADAC, i sette veicoli elettrici che attualmente presentano i costi al chilometro più bassi, partendo dall’ipotesi di 15.000 km all’anno e cinque anni di utilizzo (tenendo conto solo della configurazione più economica di ogni modello e dei veicoli attualmente disponibili), sono:

  • 7° posto: Citroën ë-C4
    Il crossover elettrico compatto del marchio francese Stellantis si posiziona in testa alla classifica. Secondo i calcoli dell’ADAC, il costo al chilometro nella versione You con batteria da 50 kWh e motore da 100 kW (136 CV) è di 57,1 centesimi di euro.

  • 6° posto: Renault Mégane E-Tech
    Un altro compatto elettrico francese entra in classifica. La versione Urban Range Equilibre del Mégane elettrico, dotata di un motore da 96 kW (130 CV) e una batteria da 40 kWh, ha un costo al chilometro di 54,7 centesimi di euro.

  • 5° posto: Opel Corsa Electric
    La quinta posizione è occupata da una piccola vettura elettrica tedesca. La Corsa di Rüsselsheim, con lo stesso gruppo propulsore e la stessa batteria della Citroën al 7° posto, ha un costo leggermente inferiore rispetto al suo "cugino" francese, attestandosi a 50,9 centesimi di euro al chilometro.

  • 4° posto: Mini Cooper E
    La vettura frutto della collaborazione tedesco-cinese manca di poco il podio. La nuova Mini elettrica nella versione Essential Trim ha un costo di 50,7 centesimi di euro al chilometro. È alimentata da un motore da 160 kW (218 CV) e ha una batteria da 54 kWh.

  • 3° posto: Fiat 500e
    Il piccolo e grazioso italiano si posiziona al terzo posto con un costo di 50,6 centesimi di euro al chilometro. Dotato di un motore da 70 kW (95 CV) e una piccola batteria da 24 kWh, la 500 elettrica è un’auto perfetta per la città. A differenza del 2023, quando è arrivata sesta in classifica con un costo di 45 centesimi di euro al chilometro, la Fiat 500e ha guadagnato posizioni.

  • 2° posto: Renault Twingo E-Tech
    Anche la piccola vettura elettrica francese sale di posizione nella classifica. Il Twingo, con un costo di 48,5 centesimi di euro al chilometro, è attualmente la seconda vettura elettrica più economica sul mercato secondo l’ADAC. Il pacchetto Techno con 60 kW (82 CV) e una batteria da 22 kWh lo rende una scelta popolare per gli spostamenti urbani.

  • 1° posto: Dacia Spring
    Un "cugino stretto" del Twingo si conferma il campione in carica, con un costo al chilometro ancora più basso. Secondo i calcoli dell’ADAC, il Dacia Spring arriva a soli 33,4 centesimi di euro al chilometro. Questa cifra si riferisce alla versione base con 33 kW (44 CV) e una batteria da 27 kWh, un po’ scarsa in termini di autonomia. Tuttavia, il Spring è prodotto in Cina. Se la UE dovesse applicare le sue tariffe doganali penali, la classifica potrebbe cambiare radicalmente.

Fonti dei dati: calcolatore dei costi automobilistici ADAC (accesso: 11 giugno 2024)