Dongfeng, un gigante dell’industria automobilistica cinese, sta cercando di piazzare la sua impronta in Europa, con un ambizioso progetto di costruzione di una fabbrica in Italia dedicata alla produzione di veicoli elettrici e ibridi. Questo passo strategico mira a evitare i nuovi dazi sulle importazioni di veicoli elettrici provenienti dalla Cina e a posizionare Dongfeng favorevolmente nel mercato europeo.
Le trattative tra Dongfeng e il governo italiano sono in corso, ma la prima ministra Giorgia Meloni ha chiarito che l’Italia imporrà delle condizioni. Uno dei temi principali riguarda la cybersicurezza e la protezione dei dati degli utenti: Meloni richiede che alcuni componenti, in particolare i sistemi di infotainment, siano prodotti da fornitori locali, citando “motivi di sicurezza nazionale”. Inoltre, le autorità italiane desiderano che la gestione dei dati degli utenti avvenga attraverso servizi nazionali, per garantire un maggiore controllo e tutela della privacy.
Queste condizioni rappresentano un compromesso delicato per Meloni, che ha come obiettivo quello di rilanciare l’industria automobilistica italiana, gravemente ridimensionata negli ultimi anni. Infatti, la produzione nazionale è scesa a 880.000 veicoli nel 2023, rispetto ai 1,74 milioni del 2000. L’Italia sta cercando di attrarre investimenti cinesi e, se Dongfeng accetterà di approvvigionarsi per il 45% dei componenti in territorio italiano, potrebbe usufruire di significativi incentivi pubblici. Questo progetto non è solo un’opportunità per rinvigorire l’industria locale, ma potrebbe anche aumentare la produzione a un milione di veicoli entro il 2030.
Infine, l’entrata di Dongfeng nel mercato italiano potrebbe posizionare il Paese come un attore chiave nell’elettrico europeo, in un contesto in cui la competizione con altre case automobilistiche cinesi è sempre più intensa. La guerra dei prezzi in Cina e le ambizioni di espansione in Europa rendono cruciale per le aziende cinesi trovare nuove strade per la sostenibilità e la crescita.
Fonte: www.automobile-propre.com