La connessione tra smartphone e veicoli è diventata una componente fondamentale della guida moderna, e Android Auto si posiziona all’avanguardia di questa trasformazione. Google dimostra il suo impegno nell’arricchire l’esperienza di Android Auto attraverso un costante aggiornamento di funzionalità e incertezze. La novità più recente è un design rinnovato per Google Assistant, che ricorda molto il famoso Siri di Apple.

Il nuovo Google Assistant, progettato per l’interfaccia Galaxy di Samsung, si mostra in modo evidente quando il sistema attende una risposta dall’utente. Questo rappresenta un chiaro segnale visivo che l’assistente è in ascolto o sta elaborando una richiesta. Mentre alcuni utenti possono trovare utile questa chiarezza, altri la considerano una distrazione superflua, soprattutto dato che Google Assistant dispone già di un’animazione multicolore nella parte inferiore dello schermo di Android Auto che svolge una funzione simile. Questo nuovo design sembra essere visibile sul Galaxy Z Fold 6 con Android Auto v12.5 e potrebbe essere accessibile anche su altri modelli Samsung dotati di One UI 6.1 o 6.1.1.

Questo cambiamento di design rappresenta un’ulteriore dimostrazione della crescente sinergia tra Samsung e Google. Negli ultimi anni, Samsung ha introdotto l’app SmartThings su Android Auto, rendendo possibile il controllo dei dispositivi smart home direttamente dal cruscotto dell’auto. Quando un telefono Samsung si connette a un sistema di infotainment compatibile con Android Auto, sullo schermo appaiono icone delle app di forma squircle, un tocco sottile che conferisce una maggiore coesione visiva agli utenti Samsung.

Oltre all’estetica, Google sta attivamente lavorando per rendere Android Auto più intelligente e sicuro. Tra le funzionalità in arrivo, ci sarà un sistema che utilizza l’intelligenza artificiale per fornire riassunti concisi dei messaggi in arrivo, riducendo così la tentazione di controllare il telefono durante la guida. Per i possessori di veicoli elettrici, Android Auto ha già presentato una funzione che condivide informazioni in tempo reale sulla batteria con Google Maps, una soluzione che aiuta i conducenti a verificare se hanno abbastanza carica per arrivare a destinazione.

Sebbene il nuovo design del Google Assistant possa sollevare discussioni tra gli utenti, è innegabile che Google stia spingendo i confini delle funzionalità offerte da Android Auto. Dalla profonda integrazione con i dispositivi Samsung a funzioni potenziate dall’intelligenza artificiale e funzionalità specifiche per i veicoli elettrici, Android Auto si sta trasformando in un compagno di viaggio sempre più completo.



Fonte: www.arenaev.com