Lynk & Co, noto in molti mercati per il suo SUV ibrido plug-in 01, ha fatto finalmente il suo ingresso nel mondo dei veicoli elettrici con la nuova berlina Z10. Con un prezzo di partenza fissato a 202.800 RMB (circa 25.800 euro), il modello Z10 promette di affermarsi con forza. In particolare, in Cina, offre un vantaggio competitivo rispetto al vicino Zeekr 001, con un risparmio di 62.200 RMB (circa 7.900 euro).

La Z10 condivide la piattaforma SEA con la Zeekr 001, proponendo sia configurazioni a 400V che a 800V. La versione base è equipaggiata con un motore da 200 kW a trazione posteriore e una batteria lithium iron phosphate (LFP) da 71 kWh, capace di garantire un’autonomia di 602 km secondo il ciclo CLTC.

Le varianti più ricche offrono una batteria maggiorata da 95 kWh, con la versione RWD Smart Max che raggiunge un notevole raggio d’azione di 806 km. Il modello di punta, dotato di doppi motori (310 kW al posteriore e 270 kW all’anteriore), accelera da 0 a 100 km/h in appena 3,5 secondi e può incrementare l’autonomia di 573 km in soli 15 minuti di ricarica.

Il design della Z10 è elegante e contemporaneo, con luci di marcia diurna a LED divise nella parte anteriore e una striscia luminosa continua sul retro. La sua silhouette, simile a quella di una coupé grazie al tetto curvo e alla linea di cintura in rialzo, contribuisce a un coefficiente di resistenza al vento di 0.198 Cd. Con dimensioni di 5.028 mm in lunghezza, 1.966 mm in larghezza e 1.468 mm in altezza, e un passo di 3.005 mm, la Z10 si colloca nella categoria delle berline di medie e grandi dimensioni. Sarà disponibile in diverse colorazioni, tra cui argento, rosso, blu, grigio e nero.

Dal punto di vista del telaio, la Z10 è dotata di sospensioni anteriori a doppio braccio oscillante e posteriori multi-link, con la versione di alta gamma che offre ulteriore confort grazie a un sistema di sospensione ad aria a doppia camera, capace di regolare l’altezza da terra di ±30 mm.

Un elemento innovativo è il chipset AMD presente nella Z10, il primo montato su un’auto prodotta in Cina. Il chip AMD V2000A supera di 1.8 volte la potenza computazionale del comune Qualcomm Snapdragon 8295, ed è responsabile del cruscotto digitale 12.3:1, di un display flottante di 15,4 pollici e di un head-up display con realtà aumentata. Inoltre, il modello supporta Flyme Link, favorendo l’integrazione tra automobile e smartphone, e la funzionalità CoPad, che permette ai passeggeri posteriori di accedere a intrattenimento e controlli attraverso un tablet connesso.

L’abitacolo della Z10 è ricco di lusso e tecnologia, con un volante multifunzionale a due razze e sedili rivestiti in pelle che esprimono classe. Entrambi i lati, anteriore e posteriore, offrono funzioni di riscaldamento, ventilazione e massaggio. Il sistema audio Harman Kardon, composto da 23 altoparlanti e un amplificatore da 1.600W, assicura un’esperienza sonora immersiva, con alcuni altoparlanti integrati negli appoggiatesta dei sedili anteriori grazie alla tecnologia WANOS per un suono panoramico.

Per quanto riguarda la guida autonoma, la configurazione top di gamma è dotata di 30 sensori ad alte prestazioni e sfrutta il sistema ADAS di Lotus Robotics. Questo sistema, già convalidato in 30 paesi, supporta fino a 33 funzioni di assistenza alla guida. Il servizio di autostrada NOA (Navigate On Autopilot) sarà disponibile al lancio, con un aggiornamento per la modalità urbana previsto in futuro tramite OTA.



Fonte: www.arenaev.com