Nel panorama dell’auto elettrica, il Polestar 3 emerge come un SUV di lusso che promette di ridefinire il segmento, puntando su prestazioni elevate e sostenibilità. Questo modello, presentato negli ultimi anni, si colloca quindi in una competizione serrata con nomi blasonati come BMW iX, Audi Q8 e-tron e Mercedes EQE SUV, mettendo sul piatto un mix di design scandinavo e tecnologie avanzate.
L’ex AD di Polestar Deutschland, Alexander Lutz, ha sottolineato che l’obiettivo è non solo quello di eccellere in prestazioni, ma anche di realizzare uno dei veicoli più sostenibili di sempre. La grande sfida risiede nel ridurre l’impatto ambientale. Con un’impronta di carbonio di 24,7 tonnellate di CO2 equivalente, il Polestar 3 si posiziona meglio rispetto al suo predecessore, il Polestar 2, anche se rimane ancora lontano da concorrenti come il BMW i5 e il Mercedes EQE, che vantano un bilancio di emissioni significativamente inferiore.
Dal punto di vista estetico, il Polestar 3 presenta un look aggressivo, con una massa imponente e un design che trasmette potenza. Con una lunghezza di 4,9 metri, è concepito per attrarre chi cerca un veicolo di grande presenza su strada, senza però esagerare con elementi decorativi. La cura per i dettagli è evidente, con ottimizzazioni aerodinamiche studiate per migliorare l’efficienza, come le ali integrate nel design.
Un’altra caratteristica notevole è l’adozione di tecnologie di sicurezza avanzate, ereditate dalla casa madre Volvo, che garantiscono una guida sicura e protetta. La piattaforma condivisa con il Volvo EX90 ne attesta la robustezza e l’affidabilità, punti critici in un SUV di alta gamma.
Il Polestar 3 non è solo un bel vestito; sotto il cofano batte un motore potentissimo, capace di erogare fino a 517 CV con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 4,7 secondi. Anche se il peso di 2670 kg si fa sentire, il veicolo dimostra una sorprendente prontezza, soprattutto nei sorpassi a velocità medie.
Per quanto riguarda la tecnologia, l’abitacolo è dotato di un display da 14,5 pollici verticale che integra Android Automotive OS, garantendo aggiornamenti software over-the-air e accesso a nuove funzionalità anche post-vendita. La ricarica è supportata da una potenza di picco di 250 kW, con possibilità di raggiungere l’80% di carica in circa 32 minuti alle stazioni di ricarica rapida.
Infine, il Polestar 3 si presenta sul mercato con prezzi che partono da 78.590 euro per la versione entry-level e raggiungono i 92.190 euro per le varianti più ricche, con campagne promozionali temporanee che offrono riduzioni significative.
Il SUV promette dunque di essere un compagno di viaggio confortevole e potente, ma la sfida resterà quella di combinare alte prestazioni con un reale rispetto per l’ambiente. Non resta che attendere il feedback dal mercato e le prove su strada per confermare queste aspettative.
Fonte: www.elektroauto-news.net