Le trattative tra CATL e General Motors (GM) per la costruzione di una fabbrica congiunta per celle LFP in Nord America stanno prendendo nuove direzioni. Inizialmente, si prevedeva che GM possedesse la fabbrica e producesse le celle sotto licenza di CATL. Tuttavia, recenti rapporti indicano che la fabbrica sarà finanziata e operata da TDK, un’azienda giapponese nota per la produzione di componenti per l’elettronica di consumo. Secondo fonti anonime, GM non sarebbe interessata a una partecipazione azionaria nel progetto.

Il nuovo accordo si avvicina ai già esistenti accordi tra CATL e altri colossi automobilistici come Ford e Tesla. GM ha dichiarato che la sua strategia per i veicoli elettrici è incentrata sulla progettazione di prodotti che riducono i costi, migliorano le prestazioni e localizzano la produzione, ma ha rifiutato di commentare ulteriormente su quella che definisce “speculazione”. Né TDK né CATL hanno fornito commenti ufficiali sulla questione.

Uno dei vantaggi di questa modalità di contratto sarebbe la protezione di GM dalle fluttuazioni dei prezzi delle batterie; l’azienda acquisterebbe le celle LFP dalla fabbrica di TDK a un prezzo fisso per tutta la durata del contratto a lungo termine. Questo approccio consentirebbe a GM di adattarsi in modo più flessibile alle domande di mercato e al supporto politico, in un contesto in cui il Partito Democratico continua a sostenere finanziariamente lo sviluppo di una catena di valore e fornitura per i veicoli elettrici in Nord America, mentre Donald Trump, ex presidente e candidato repubblicano, ha recentemente messo in discussione tali sussidi.

Se l’accordo venisse finalizzato, rappresenterebbe l’ingresso di TDK nel settore delle batterie per veicoli elettrici, ampliando le sue attività al di là dell’elettronica di consumo. Nel 2022, TDK e CATL hanno già ottenuto l’approvazione normativa per perseguire joint venture nel settore delle batterie, segnando un passo importante verso l’espansione delle loro offerte.



Fonte: www.electrive.com