Skyworth, un nuovo attore nel panorama automobilistico cinese, farà il suo debutto al Mondial de l’Auto di Parigi il prossimo mese, presentando il SUV Model K, un veicolo che punta ad attirare l’attenzione grazie a un prezzo competitivo. Questo marchio, originariamente conosciuto come Skywell e con radici nel settore dell’elettronica di consumo, si unisce a un mercato già affollato in Cina, caratterizzato da oltre 100 marche locali, dalle più blasonate come BYD e SAIC, fino a realtà meno conosciute come Skyworth.

In Europa, il Model K sarà commercializzato come EV6 e ha già trovato una certa distribuzione in Germania con il nome di Elaris Beo. Con dimensioni generose di 4720 mm in lunghezza e 1908 mm in larghezza, offre spazio per cinque passeggeri e un bagagliaio di 467 litri, sebbene si riscontri una certa limitazione nella capienza in un veicolo di queste dimensioni.

Nonostante le sue promesse, il Model K presenta alcune carenze, in particolare per quanto riguarda le prestazioni di ricarica. Con un motore da 150 kW e una coppia di 320 Nm, è dotato di una batteria LFP da 86 kWh, con un’autonomia dichiarata di 489 km. Tuttavia, la potenza di ricarica è limitata a 88 kW, con un tempo di ricarica dal 20% al 70% che richiede circa 45 minuti. Questo è sorprendente, considerando che il modello EV6 in Cina offre una batteria a 800 volt in grado di caricarsi dal 20% all’80% in poco più di 10 minuti.

Il prezzo del Model K rappresenta il suo principale punto di forza, partendo da soli 39.900 euro. Questa cifra include diverse dotazioni di serie come il tetto panoramico, i sedili riscaldati e ventilati, schermi da 12,3 e 12,8 pollici, un sistema audio a 8 altoparlanti e un pacchetto di assistenza al parcheggio. La versione Luxury, proposta a 42.900 euro, include aggiuntivi come le telecamere a 360°, il caricatore induttivo e i fari adattativi, sebbene non possa beneficiare del bonus governativo sul mercato francese.

Oltre al Model K, Skyworth presenterà anche il concept Skyhome, una berlina che dovrebbe arrivare in Francia nell’arco di un anno, suggerendo così ambizioni di espansione e diversificazione nei segmenti di mercato.



Fonte: www.automobile-propre.com