In Germania, l’interesse per l’acquisto di auto elettriche sembra stagnare, e vari fattori vengono identificati come cause di questo fenomeno. Mentre alcuni attribuiscono la ritrosia all’auto elettrica a problematiche intrinseche come il prezzo, la durata della batteria e i tempi di ricarica, altri puntano il dito contro la mancanza di un’infrastruttura di ricarica adeguata e la confusione relativa ai sussidi, in particolare dopo la sorpresa della cancellazione del bonus ambientale. Tuttavia, una recente ricerca dell’Istituto di Mercato di Norimberga (NIM) rivela che la principale barriera all’acquisto di veicoli elettrici è l’incertezza sulla loro reale sostenibilità ambientale.
Secondo lo studio, chi non è convinto che le auto elettriche siano più convenienti per l’ambiente rispetto ai veicoli a combustione fossile è meno propenso ad acquistarle. Risulta infatti che le percezioni sull’impatto ambientale delle auto elettriche abbiano il legame più forte con la volontà d’acquisto. Altre motivazioni frequentemente citate come ostacoli includono la presunta insufficienza della autonomia, il deficit di punti di ricarica e l’assenza di una propria colonnina di ricarica, unita ai lunghi tempi di attesa per ricaricare presso stazioni pubbliche. Sorprendentemente, i costi di acquisto non sembrano influenzare l’intenzione d’acquisto.
Un aspetto interessante emerso dallo studio è che molti dei dubbi nei confronti delle auto elettriche possono basarsi su pregiudizi. I conducenti di veicoli elettrici segnalano di avere meno problematiche quotidiane rispetto a chi guida auto tradizionali; ad esempio, il 52% dei non possessori di auto elettriche lamenta una scarsa autonomia, mentre solo il 25% degli utenti di auto elettriche condivide questa preoccupazione. Questo suggerisce che superare i pregiudizi e migliorare l’esperienza dell’elettrificazione potrebbe favorire l’accettazione delle auto elettriche.
Coloro che supportano l’elettrificazione del settore automobilistico troveranno dati incoraggianti nella ricerca, con una propensione all’acquisto di auto elettriche che supera quella per i veicoli a combustione. Quasi la metà dei tedeschi è aperta all’idea di possedere un’auto elettrica in futuro. Tra coloro che già guidano un’auto elettrica, il 64% intende rimanere fedele a questo tipo di veicolo. Gli acquirenti di auto elettriche citano motivazioni pratiche come gli incentivi statali e i costi di gestione contenuti, ma anche motivazioni ideali legate alla sostenibilità ambientale e all’esperienza di guida.
Le future decisioni di acquisto dipenderanno anche dall’andamento dei costi del carburante e delle tasse, mentre i sussidi governativi sembrano avere un’influenza limitata sulla scelta dei possessori di auto elettriche. La discussione in Germania sui sussidi per le auto elettriche rimane controversa, con una quasi parità tra sostenitori e critici. Molti sostenitori ritengono comunque che incentivare l’acquisto di auto elettriche e di infrastrutture di ricarica sia fondamentale. Invece, le proposte per un divieto di motori a combustione non godono di molto favore, neanche tra chi sostiene i sussidi.
Fonte: www.elektroauto-news.net