Il nuovo Ford Capri, un SUV di medie dimensioni completamente elettrico, rappresenta il tentativo dell’azienda di riconquistare la giusta posizione nel mercato dei veicoli elettrici, dopo un avvio non proprio entusiasta. A differenza del Renault 5 EV, questo modello ha ben poco in comune con la sua omonima delle decadi passate; infatti, l’originale Capri degli anni ’70 e ’80 era una coupé fastback, mentre la nuova incarnazione si presenta come un SUV, ricordando in parte l’iconico Mustang Mach-E, il primo veicolo elettrico di punta di Ford.

Il Capri è costruito sulla piattaforma MEB di Volkswagen, frutto di una collaborazione tra le due case automobilistiche. Questo significa che condivide molte caratteristiche con i modelli ID.4 e ID.5. Tuttavia, il Capri si distingue per un prezzo leggermente inferiore e per un abitacolo che offre un comfort migliore, nonché per dimensioni generali più ampie, il che si traduce in uno spazio di carico più ampio.

Inoltre, il modello è collegato anche alla Ford Explorer, che si presenta come un veicolo più piccolo, a un costo inferiore e con configurazioni di trazione simili.

Il Capri si rivolge a un pubblico vasto, poiché le sue dimensioni non sono eccessive da rendere complicato l’uso cittadino, ma è comunque sufficientemente spazioso per una famiglia. L’opzione Extended Range, dotata di una batteria da 77 kWh, vanta un’autonomia di 627 km secondo il ciclo WLTP, rendendolo adatto anche per viaggi più lunghi.

Analizzando le specifiche tecniche, il Ford Capri misura 4.643 mm di lunghezza, 1.872 mm di larghezza e 1.626 mm di altezza, con un passo di 2.767 mm. Le configurazioni dei motori disponibili includono un RWD da 125 kW (170 CV) e 310 Nm con batteria da 52 kWh, un RWD da 210 kW (286 CV) e 545 Nm con batteria da 77 kWh, e un AWD da 250 kW (340 CV) e 679 Nm con batteria da 79 kWh. Le capacità di ricarica variano, consentendo alla batteria da 52 kWh di ricaricarsi dal 10 all’80% in 25-28 minuti presso stazioni da 120 a 185 kW. Il veicolo raggiunge un peso massimo di 2.174 kg e offre un bagagliaio di 572 litri, senza frunk.

Tra i punti di forza del Capri, spicca la sua versatilità. La spaziosa cabina accoglie comodamente quattro adulti, e le eccellenti statistiche di autonomia aumentano la sua utilità. La versione AWD è capace di accelerare da 0 a 100 km/h in soli 5,3 secondi, offrendo prestazioni soddisfacenti per chi cerca un qualcosa in più. L’interno è ben realizzato e ricco di dotazioni, specialmente nelle versioni Premium, e il Capri risulta leggermente più conveniente rispetto al VW ID.5.

Il prezzo parte da 47.720 € per la variante Extended Range con batteria da 77 kWh e allestimento Select, mentre non sono ancora disponibili informazioni sui costi della versione Standard Range con batteria da 52 kWh.

Uno degli aspetti apprezzabili è il sistema di infotainment centrale regolabile, che funge anche da “comparto segreto”. A livello estetico, il design accattivante, in particolare nella colorazione gialla, attirerà l’attenzione dei fan, rendendo le alternative ID più anonime.

Tuttavia, alcune criticità sono evidenti. Per iniziare, il nuovo Capri non ha nulla a che fare con l’originale, e Ford ha cercato di sfruttare un marchio popolare in un modo che potrebbe non risuonare con i nostalgici. Inoltre, il software utilizzato appare obsoleto, sia per prestazioni che per layout, ed è semplicemente una versione non aggiornata di quello attuale di Volkswagen.

Infine, i limiti pratici, come l’assenza di un frunk e la mancanza di supporto V2L, sono ulteriori aspetti da considerare.

Ad oggi, l’unica opzione disponibile è la versione Extended Range con trazione posteriore, ma in alcuni mercati è già possibile prenotare la configurazione Extended Range con trazione integrale e batteria da 79 kWh. La Standard Range da 52 kWh è programmata per un rilascio successivo, ma non vale la pena aspettare. Infatti, questa batteria su un veicolo di 2 tonnellate si dimostrerà poco efficace oltre l’ambito urbano, e il valore di rivendita ne risentirà negativamente.

Investire qualche migliaio di euro di più per la variante ER RWD con batteria da 77 kWh si rivelerà un buon affare. In alternativa, il modello ER AWD con batteria da 79 kWh offrirà prestazioni superiori, ma a un costo più elevato. Pertanto, la variante 77 kWh ER RWD rappresenta un ottimo equilibrio per la maggior parte degli acquirenti.



Fonte: www.arenaev.com