L’uso dei furgoni elettrici potrebbe rappresentare una svolta fondamentale nella lotta contro l’inquinamento nelle grandi città europee. Secondo un recente studio condotto da Transport & Environment, i furgoni elettrici possono contribuire a ridurre significativamente le emissioni nelle aree urbane, attualmente gravate da problemi di inquinamento legati al trasporto merci. Le Zone a Basse Emissioni (ZFE) nelle città europee stanno ancora facendo i conti con l’inquinamento causato dai veicoli a combustione interna, e la transizione verso veicoli elettrici potrebbe essere una soluzione efficace.
Si prevede che, entro il 2030, circa 3,9 milioni di furgoni elettrici saranno disponibili sul mercato europeo e britannico, rendendo questi veicoli più comuni di quelli a benzina o diesel. Inoltre, dal 2027, i furgoni elettrici potrebbero diventare più accessibili dal punto di vista economico, con un prezzo inferiore rispetto ai modelli tradizionali, il che stimolerà ulteriormente le vendite.
Una delle principali iniziative che potrebbe accompagnare questo cambiamento è l’introduzione di una direttiva sulla qualità dell’aria, che costringerà le città a intraprendere azioni per migliorare l’aria nelle ZFE. Questo rappresenta un importante passo avanti, poiché un aumento significativo del numero di furgoni elettrici potrebbe garantire la creazione di aree di carico a zero emissioni.
Le previsioni indicano che, entro il 2030, l’Unione Europea sarà pronta a supportare le flotte aziendali nella transizione all’elettrico. Con un numero sufficiente di veicoli elettrici sul mercato, le aziende avranno le risorse necessarie per operare in queste zone a zero emissioni senza difficoltà. Secondo Sofie Defour, direttrice dei camion presso Transport & Environment, l’UE non ha scuse per non stabilire obiettivi ambiziosi in questo contesto. La crescente varietà di furgoni elettrici disponibili sul mercato – con 48 modelli attesi nei prossimi due anni rispetto ai 46 a motore tradizionale – sottolinea l’imminente esplosione del mercato dei veicoli elettrici, proprio quando le aziende si preparano a compiere il salto verso un futuro più sostenibile.
Fonte: www.automobile-propre.com