Il Nissan Silence S04 rappresenta un interessante passo avanti nel segmento delle auto elettriche compatte, ricoprendo il vuoto lasciato da modelli iconici come il primo Smart. Questo veicolo, lungo solo 2,28 metri e largo 1,27 metri, si propone come una soluzione agile per il traffico cittadino, consentendo manovre come il parcheggio in senso contrario alla direzione della strada. A differenza di modelli come l’Opel Rocks-e o il Fiat Topolino, il S04 offre un’esperienza di guida più completa, includendo servizi come la climatizzazione e una sospensione adeguata.

Il Silence S04 è disponibile in due varianti: la versione L6e, con una velocità massima di 45 km/h, e la L7e, in grado di raggiungere i 85 km/h. La versione più potente, equipaggiata con due batterie da 5,6 kWh, consente di percorrere fino a 149 km. Questo modello si rivolge a una vasta gamma di clienti, dai giovani conducenti ai più anziani che necessitano di un veicolo pratico per spostamenti brevi.

Un aspetto innovativo del Nissan Silence S04 è l’introduzione del modello Battery as a Service (BaaS), che permetterà agli utenti di pagare solo per l’energia effettivamente utilizzata, con la possibilità di sostituire le batterie presso stazioni dedicate. Questo approccio offre flessibilità e potrebbe ridurre i costi totali di possesso del veicolo, rendendolo più accessibile.

Con una massa di soli 519 kg e un raggio di sterzata di 3,5 metri, questo nanocar è progettato per la vita urbana, consentendo manovre agili. La configurazione interna con due sedili, pur non essendo ideale per i viaggi lunghi, garantisce una certa praticità per gli spostamenti quotidiani. La presenza di un bagagliaio di 247 litri, ampliabile ripiegando il sedile del passeggero, aggiunge ulteriore funzionalità al veicolo.

Il prezzo di partenza per il S04 è di 11.995 euro per la versione L6e, che risulta competitivo, ma con la nuova proposta della Citroën ë-C3, potrebbe diventare un fattore limitante. La chiave per il successo del Nissan Silence S04 potrebbe risiedere nell’efficacia del nuovo modello BaaS e nella sua capacità di attrarre un’utenza in cerca di una mobilità urbana semplice e sostenibile.



Fonte: www.elektroauto-news.net