La nuova tecnologia di ricarica sviluppata da Volkswagen rappresenta un passo significativo verso un futuro sostenibile per la mobilità elettrica. L’idea alla base di questa innovazione è quella di consentire agli automobilisti di utilizzare i loro veicoli elettrici come enormi batterie mobili. Questo si rivela particolarmente utile in aree dove l’approvvigionamento energetico è decentralizzato o dove gli impianti fotovoltaici non dispongono di un sistema di accumulo adeguato. La possibilità di fornire energia nei momenti in cui la produzione solare non è sufficiente può rivelarsi vantaggiosa per molti proprietari di veicoli elettrici.
Volkswagen ha annunciato che i modelli della serie I.D. – tra cui ID.3, ID.4, ID.5, ID.7 e ID Buzz – saranno dotati di capacità di ricarica bidirezionale tramite un aggiornamento software. Questa tecnologia sarà supportata da una nuova stazione di ricarica da 22 kW, progettata da sun2wheel, che sarà presentata a Zurigo in occasione dell’Auto Zurich il 7 novembre. Anche se la disponibilità della stazione di ricarica è ancora lontana, con consegne previste per giugno 2025, è già possibile effettuare ordini a un prezzo iniziale di circa 13.000 franchi svizzeri (circa 13.818 euro). Il Touring Club Schweiz ha inoltre annunciato uno sconto di 500 franchi per i primi 20 soci che acquisteranno una stazione, mentre i cantoni di Zurigo, Berna, Turgovia e Ticino offrono incentivi per l’acquisto di infrastrutture di ricarica bidirezionale.
Karin Schäfer, responsabile vendite di sun2wheel, ha sottolineato l’importanza di questa innovazione: “Il momento che stavamo aspettando è finalmente arrivato. VW è il primo grande fornitore di veicoli elettrici a consentire la ricarica bidirezionale”. Sebbene questa tecnologia sia principalmente in fase di introduzione in Europa, altre case automobilistiche come Honda, Nissan e Mitsubishi stanno sviluppando soluzioni simili. Anche in Gran Bretagna, Octopus Energy ha annunciato un tariffario V2G (Vehicle-to-Grid) previsto per il 2024.
Volkswagen ha iniziato a integrare capacità di ricarica bidirezionale nei suoi veicoli nell’estate del 2023, ma lavora su questa tecnologia già dal 2021. Marco Piffaretti, cofondatore di sun2wheel, ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di contribuire a un futuro energetico sostenibile con la ricarica bidirezionale. La prossima fase decisiva dell’elettrificazione della mobilità sta per iniziare. Con la nostra tecnologia, siamo leader di mercato in Svizzera e pronti a una crescita significativa nei prossimi anni”.
Fonte: www.electrive.com