Fiat ha celebrato il suo 125° anniversario con un evento speciale a Torino, riunendo importanti esponenti del mondo dell’informazione e delle istituzioni pubbliche. Tra i presenti c’erano il Ministro per le Imprese e il Made in Italy, Senatore Adolfo Urso; la Vicepresidente del Senato, Senatrice Licia Ronzulli; il Presidente della Commissione Produzione, Commercio e Turismo della Camera dei Deputati, Alberto Luigi Gusmeroli; il Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio; il Sindaco di Torino, Stefano Lo Russo; e il top management di Stellantis: John Elkann, Presidente di Stellantis; Carlos Tavares, CEO di Stellantis; e Olivier François, CEO di Fiat e CMO di Stellantis.
“Fiat è nata nel 1899 dalla passione per il progresso. È stata tra le poche aziende a compiere il passaggio dalla fase artigianale all’era industriale. Fiat ha rappresentato per milioni di persone la libertà di muoversi ovunque, con stile. Da 125 anni non abbiamo mai smesso di lavorare, di cercare soluzioni, di credere nel nostro futuro e di difendere con tenacia quello che abbiamo costruito. Vogliamo ringraziare tutte le persone che hanno permesso a questa startup torinese di diventare oggi Stellantis, uno dei più grandi produttori di automobili al mondo”, ha dichiarato John Elkann, Presidente di Stellantis, durante il discorso celebrativo.
Carlos Tavares, CEO di Stellantis, ha sottolineato l’importanza di Fiat nel gruppo: “Come uno dei marchi più iconici del nostro gruppo, Fiat porta in tutto il mondo il vero stile italiano nel cuore dei nostri clienti. Per il terzo anno consecutivo Fiat è, in termini di volume, il marchio numero 1 del gruppo Stellantis”.
Olivier François ha aggiunto: “Fiat è da 125 anni sinonimo di rilevanza sociale. Il marchio offre ai clienti sempre ciò di cui hanno davvero bisogno nel periodo in cui vivono. I nostri clienti desiderano auto cittadine iconiche ed economiche, piccole berline efficienti e inclusive, veicoli commerciali convenienti e, non da ultimo, il divertimento che offrono le vetture del marchio Abarth. Anche nel prossimo decennio avremo l’offerta giusta per ogni cliente. Oggi come ieri, il cliente è al centro di tutto.”
L’evento ha visto la presentazione di due nuovi modelli: la Fiat 500 Elettrica Giorgio Armani e la Fiat Grande Panda. Inoltre, sono state mostrate in anteprima alcune foto di due futuri modelli, un SUV e un crossover con linea del tetto coupé, entrambi presentati da Fiat a febbraio come concept design. I due modelli sono attualmente in fase di sviluppo per la produzione in serie e dovrebbero essere lanciati sul mercato nei prossimi anni.
La Fiat 500 Elettrica Giorgio Armani, frutto di una partnership tra Fiat e Giorgio Armani, è un’edizione esclusiva della 500 Elettrica, realizzata in soli 500 esemplari per celebrare i 125 anni di Fiat e il compleanno di Giorgio Armani. Il modello è disponibile in due colori esclusivi: Dark Green Micinalised, una colorazione contemporanea e tecnica che riflette lo stile e il gusto di Giorgio Armani, e Ceramic Greige, un’elegante tonalità inventata da Armani che unisce il grigio al beige per creare sia il colore che il nome.
La Fiat Grande Panda segna il ritorno del marchio sul mercato globale e si basa su tre pilastri: design e sviluppo in Italia, piattaforme utilizzabili a livello mondiale e adattamento locale. Ispirato all’iconico Fiat Panda degli anni ’80, un’auto per ogni occasione e per ogni cliente, il nuovo Fiat Grande Panda è più grande del suo predecessore, ma rimane accessibile e adatto alle famiglie.
Il modello è basato sulla piattaforma Smart Car del gruppo Stellantis, che consente diverse tecnologie di propulsione ed è utilizzabile in tutte le regioni del mondo. Ciò permette a Fiat di sviluppare modelli di auto che soddisfino le esigenze locali di ogni cliente in tutto il mondo. In fase di lancio, il Fiat Grande Panda sarà disponibile con propulsione elettrica e con tecnologia ibrida. I prezzi della Fiat Grande Panda Elettrica partiranno da meno di 25.000 euro.
Il Fiat Panda degli anni ’80 ha cambiato il modo in cui le persone vivevano l’auto. In Italia, il modello è ancora un elemento del paesaggio urbano come il cornetto al caffè. Anche il nuovo Fiat Grande Panda si distingue per l’utilizzo innovativo e intelligente dello spazio. Lungo 3,99 metri, alto 1,57 metri e largo 1,76 metri, può ospitare fino a cinque passeggeri e il bagagliaio ha una capacità di 361 litri. Il nuovo Fiat Grande Panda è disponibile in sette colori: rosso, bianco, verde, nero, marrone, blu e giallo. In linea con l’iniziativa No-More-Grey di Fiat, non è disponibile il grigio.
La parte anteriore presenta un look inconfondibile. Linee ortogonali racchiudono la griglia del radiatore quadrata. L’evidenziato scudo sotto la carrozzeria sottolinea il carattere robusto. La firma dei fari diurni è composta da pixel orizzontali disposti a scacchiera.
La silhouette del nuovo Fiat Grande Panda ricorda quella del suo predecessore storico degli anni ’80. Come omaggio al classico Fiat Panda 4×4, le scritte tridimensionali PANDA sui pannelli delle porte sono pensate per richiamare la memoria. Elementi neri quadrati sui montanti posteriori hanno un effetto 3D: a seconda dell’angolo di osservazione, mostrano la parola Fiat o il logo del marchio composto da quattro linee.
Anche il posteriore presenta un aspetto marcante. La scritta Fiat sul portellone posteriore è un’ulteriore omaggio al Fiat Panda storico. Il nuovo Fiat Grande Panda è equipaggiato con cerchi in lega da 17 pollici diamantati. La X centrale sui cerchi cita le geometrie degli anni ’80 combinandole con uno stile futuristico.
Il Fiat Grande Panda è il primo rappresentante di una nuova famiglia di modelli ed è disponibile sia con propulsione elettrica che con tecnologia ibrida. Con una batteria da 44 kWh e 83 kW di potenza (113 CV), il nuovo Fiat Grande Panda Elettrico offre un’autonomia di oltre 320 chilometri nel ciclo combinato WLTP.
In occasione dei festeggiamenti per il 125° anniversario del marchio, è stata inaugurata a Lingotto la “Casa Fiat”. Il museo multimediale, progettato dalla Pinacoteca Agnelli in collaborazione con Fiat, racconta la storia di Fiat e il suo rapporto con il complesso edilizio di Lingotto. Lo stabilimento, inaugurato nel 1923 su progetto dell’architetto Giacomo Mattè-Trucco, è oggi considerato un monumento alla cultura industriale.
La “Casa Fiat” racconta la storia del marchio, dai suoi esordi nel 1899 fino ai più recenti sviluppi. L’esposizione centrale è la forma base in legno su cui, negli anni ’50, è stata realizzata la carrozzeria dell’iconica Fiat 500. Con display interattivi, l’esposizione si ramifica in aree tematiche dedicate al design automobilistico, all’architettura, alla società e all’infanzia.
La presentazione procede decennio per decennio e mostra i modelli di auto più importanti della storia di Fiat. Tra questi, oltre al “Nuova Cinquecento” del 1957, c’è anche il Fiat Panda presentato nel 1980, progettato dalla leggenda del design Giorgetto Giugiaro. Con la “Casa Fiat”, il marchio punta a sottolineare l’importanza del suo passato e delle sue radici, senza perdere di vista il futuro.
Dal 1899, la storia di Fiat è indissolubilmente legata a Torino. Nell’anno del 125° anniversario, Fiat è partner dell’iniziativa “Torino 2024 – Capitale della Cultura d’Impresa”. Con questa iniziativa, il Confindustria e le organizzazioni sindacali torinesi celebrano la storia dell’industria in città e la capacità delle aziende torinesi di guardare al futuro e affrontare nuove sfide.
Fiat partecipa attivamente con una serie di azioni speciali nell’ambito dell’anno di eventi. Tra queste, un’esposizione presso il Museo Nazionale che affronta il tema della storia dell’industrializzazione di Torino. Nel corso della sua storia, la “Società Anonima Fabbrica Italiana di Automobili – Torino”, fondata nel 1899, ha avuto un ruolo fondamentale. E continuerà sicuramente a giocarlo.