Uwe Hochgeschurtz, COO della multinazionale automobilistica Stellantis, ha chiaro il futuro dell’industria: il motore elettrico rappresenta l’unica soluzione sostenibile per i prossimi venti anni. In un articolo pubblicato su un noto quotidiano, Hochgeschurtz sottolinea l’impareggiabile efficienza del sistema di propulsione elettrico e critica fermamente i tentativi di alcuni settori politici di rivedere le attuali norme sulle emissioni, appellandosi a un cambio di rotta che potrebbe compromettere la transizione energetica e la riduzione delle emissioni di CO2.

L’amministratore delegato esprime frustrazione nei confronti di quei produttori che, nonostante avessero avuto tempo per adeguarsi alle nuove esigenze del mercato, ora cercano di tornare indietro. “Un’inversione di rotta all’ultimo minuto equivarrebbe a un passo indietro nella lotta contro il cambiamento climatico”, avverte Hochgeschurtz, esigendo che la politica si impegni fermamente a rispettare gli obiettivi del Green Deal, senza più scappatoie o giustificazioni.

Hochgeschurtz sostiene che il mondo politico deve ripristinare condizioni favorevoli per l’industria, portando ad esempio il successo del leasing sociale in Francia, una misura che può facilitare la diffusione della mobilità sostenibile senza caricare eccessivamente il bilancio pubblico. Stellantis, dal canto suo, è già in prima linea: la società ha investito oltre 50 miliardi di euro nella transizione verso l’elettrificazione, impegnandosi a rispettare scrupolosamente le normative sulle emissioni imposte a livello europeo.

Il messaggio di Hochgeschurtz è chiaro: i produttori che hanno puntato sull’elettrico non possono essere giudicati negativamente per scelte prese sulla base delle attuali direttive e dell’evidenza scientifica. La lotta contro il riscaldamento globale è un’urgenza che non possiamo ignorare, e nei prossimi anni, l’industria automobilistica sarà chiamata a svolgere un ruolo cruciale nella salvaguardia dell’ambiente.



Fonte: www.elektroauto-news.net