Stellantis e Factorial stanno avviando una nuova fase della loro partnership, con l’obiettivo di portare sul mercato la tecnologia delle batterie a stato solido. Grazie a un investimento di 75 milioni di dollari da parte di Stellantis nel 2021, il progetto prevede l’introduzione di una flotta dimostrativa di Dodge Charger Daytona equipaggiate con queste innovative batterie entro il 2026. Sebbene il numero di veicoli da realizzare non sia stato ancora specificato, questa iniziativa servirà a testare la tecnologia di Factorial in condizioni di guida reali.

Il Dodge Charger Daytona, un’auto elettrica ispirata ai muscle car, sarà costruito sulla piattaforma STLA Large, che è progettata per supportare veicoli elettrici di alta gamma e SUV. La produzione avrà luogo nello stabilimento di Windsor, in Ontario, e il modello sarà inizialmente disponibile come coupé, con un’uscita prevista anche in versione berlina nei primi sei mesi del 2025. Tuttavia, Stellantis avvisa che il modello non è ancora disponibile per l’ordine e non sono stati diffusi dati ufficiali sui consumi e le emissioni.

La piattaforma STLA Large, parte integrante del piano strategico Dare Forward 2030 di Stellantis, è stata scelta per la sua capacità di sostenere fino a due milioni di veicoli a livello globale, rappresentando così un contesto ideale per testare la tecnologia delle batterie a stato solido. Factorial fornirà celle batteria basate sulla sua tecnologia proprietaria ‘FEST’, che vanta una densità energetica di 390 Wh/kg, offrendo così vantaggi rispetto alle tradizionali batterie agli ioni di litio, come un peso ridotto e costi inferiori nel lungo periodo.

Siyu Huang, CEO e co-fondatore di Factorial, ha sottolineato l’importanza della tecnologia a stato solido nell’accelerare l’adozione dei veicoli elettrici, evidenziando il suo potenziale per migliorare le prestazioni e ridurre i costi. Anche Ned Curic, Chief Engineering and Technology Officer di Stellantis, ha descritto la flotta dimostrativa come una tappa fondamentale per la collaborazione con Factorial, che mira a ottimizzare la gamma di veicoli elettrici offerti dall’azienda.

Parallelamente, la collaborazione tra Mercedes-Benz e Factorial sta iniziando a dare i suoi frutti, con sviluppi sui progetti di batterie a stato solido che potrebbero raggiungere il mercato entro la fine del decennio. Factorial, infatti, non si limita a collaborare con Stellantis e Mercedes; anche Hyundai-Kia è un sostenitore della società americana, che ha recentemente aperto la sua prima struttura di sviluppo e produzione vicino a Boston.

Con una capacità di 200 MWh, questa nuova linea produttiva rappresenta il più grande impianto di batterie a stato solido negli Stati Uniti fino ad oggi, finanziato anche grazie a un round di investimenti da 200 milioni di dollari completato nel 2022, guidato da Stellantis e Mercedes-Benz. La crescita e l’espansione della tecnologia delle batterie a stato solido stanno quindi prendendo piede, promettendo significativi sviluppi nel settore dell’auto elettrica.



Fonte: www.electrive.com